Servizi di previdenza in convenzione
L’analisi puntuale della posizione contributiva di ciascun lavoratore costituisce la base per pianificare la propria pensione.
Dall’analisi dell’estratto contributivo, infatti, è possibile verificare:
• La corretta registrazione di tutti i contributi versati
• La presenza di eventuali scoperture contributive
• L’opportunità di richiedere l’accredito di contribuzione figurativa non ancora registrata
• La possibilità di esercitare eventuali riscatti / ricongiunzioni
Inoltre, dall’estratto contributivo è possibile rilevare:
• Il numero complessivo dei contributi accreditati
• Le retribuzioni utili per il calcolo della pensione
L’estratto conto certificativo prevede che l’Istituto “certifichi” la contribuzione presente sull’estratto contributivo del lavoratore, convalidandola e indicandone l’entità ai fini della decorrenza della pensione.
Con questo strumento, pertanto, l’INPS si assume la responsabilità della contribuzione certificata.
La richiesta di estratto certificativo risulta indispensabile prima di prendere decisioni in materia previdenziale soprattutto nei casi di contribuzione sovrapposta e/o nei casi in cui ci siano dubbi sulla validità o sulla corretta entità della contribuzione presente sull’estratto contributivo.
- Individuazione e verifica del diritto a pensione
- Calcolo dell’importo presuntivo di pensione
- Verifica di diritto e convenienza all’accesso a: Cumulo gratuito; Computo; Totalizzazione; Facoltà di Opzione al Contributivo; Ricongiunzione
- Riscatto della laurea; Riscatto periodi Assicurativi
- Accredito contributi figurativi
- APE Sociale
- APE Volontaria
Prestazione a sostegno delle famiglie dei lavoratori dipendenti e titolari di prestazione a carico dell’assicurazione generale obbligatoria, che hanno un reddito complessivo inferiore a quello stabilito per legge
È il periodo di astensione obbligatoria dal lavoro riconosciuto alle lavoratrici dipendenti durante la gravidanza e il puerperio. In presenza di determinate condizioni che impediscono alla madre di beneficiare del congedo, l’astensione dal lavoro spetta al padre (congedo di paternità) indennità per le lavoratrici madri e, in casi particolari ai lavoratori padri, a seguito della nascita, dell’affidamento o dell’adozione di un minore.
Permessi retribuiti orari, giornalieri e mensili per astensione dall’attività lavorativa concessi alle madri e ai padri, anche per figli adottivi e affidatari.
È un’indennità che spetta alle artigiane, commercianti, coltivatrici dirette, colone, mezzadre, imprenditrici agricole professionali, nonché alle pescatrici autonome della piccola pesca marittima e delle acque interne iscritte alla gestione INPS di riferimento, in regola con il versamento dei contributi anche nei mesi compresi nel periodo di maternità.
In caso di infortunio con almeno 4 giorni di prognosi, al lavoratore spettano – oltre alle prestazioni di tipo sanitario, protesico e riabilitativo – anche quelle di carattere economico previste dalle norme in materia. 50&PiùEnasco garantisce assistenza amministrativa, medica e legale nei confronti dell’INAIL per il riconoscimento delle prestazioni economiche. Le stesse prestazioni spettano anche in caso di malattie professionali causate nell’esercizio dell’attività lavorativa.
I cittadini italiani e gli stranieri residenti in Italia con patologie di varia natura, congenite o acquisite, possono ottenere le prestazioni economiche (assegno mensile di invalidità, pensione di inabilità, indennità di frequenza e indennità di accompagnamento) e i benefici socio sanitari previsti per tali categorie.
Pensione di Inabilità e Assegno ordinario di Invalidità sono prestazioni che vengono erogate in favore dei lavoratori per i quali venga accertata rispettivamente o l’assoluta e permanente impossibilità di svolgere qualsiasi attività lavorativa o la riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo a causa di infermità fisica o mentale, e che siano in possesso di determinati requisiti contributivi e assicurativi.